Una precisione invariata

L’acquisto

Ogni autunno, dopo aver scrupolosamente individuato le particelle e i lotti dei boschi di querce che riteniamo siano della qualità più adatta per fornire le assi migliori per le nostre doghe, gli addetti della Tonnellerie Sylvain si recano anzitutto alle aste organizzate dall’ONF e cercano di acquistare i lotti migliori. La scelta del rovere, legname che generalmente ha da duecento a duecentocinquant’anni, richiede una lunga esperienza, una perfetta conoscenza delle foreste e in particolare dei ritmi di crescita degli alberi che determinano il tipo di grana

Lo spacco

Dopo che le querce sono state abbattute e ne sono stati ricavati tronchi, questi ultimi sono inviati alla Merranderie Sylvain Bois, vicina alla Tonnellerie Sylvain. Comincia a questo punto il lavoro di precisione di trasformazione dei tronchi in assi per doghe attraverso le operazioni di tronconatura e taglio dei tronchi, spacco dei ceppi, segatura, sdoppiatura e squadratura.

La cernita

Tutte le assi e tutte le doghe sono ispezionate con un’attenzione particolare. Il controllo qualità è rigoroso in ogni fase del processo di produzione ed è questo rigore che garantisce la qualità del prodotto finale.

La maturazione

La maturazione delle assi per le doghe è rigorosamente controllata e gestita. Le assi, spaccate alla Merranderie Sylvain Bois, sono lasciate stagionare in modo naturale per due-tre anni nel deposito di legname di 10 ettari della Tonnellerie Sylvain. Durante questa fase essenziale il legno di rovere subisce delle trasformazioni profonde: la scomparsa dei tannini volgari, la maturazione biochimica, lo sviluppo degli aromi.

La"mise-en-rose"

Al momento della “mise-en-rose”, l’assemblaggio delle doghe richiede un’abilità tecnica particolare. La scelta del legno di rovere è fondamentale per dar vita alla barrique che esalterà il vino. Proprio come un grande vino, anche una grande barrique si assembla. La conoscenza delle foreste, acquisita sul campo da Jean-Luc Sylvain e dalle sue squadre, permette di realizzare gli assemblaggi precisi che sublimeranno il vino che il viticoltore desidera realizzare. Infatti le ricerche hanno consentito di misurare le caratteristiche distintive delle aree forestali, che permettono di stabilire un rapporto importante tra l’origine delle diverse foreste e le aree viticole o i vitigni.

La tostatura

Le competenze e il colpo d’occhio dei mastri bottai, insieme agli strumenti di misura della temperatura e ai protocolli di tostatura, messi a punto nel corso degli anni, permettono di dare forma a delle barriques con l’esatto grado di tostatura necessario. Sono le conoscenze tecniche messe in atto in fase di tostatura a conferire una dimensione aromatica alla barrique, la quale poi a sua volta la trasmette al vino.

Le finiture

Dopo la levigatura, che conferirà l’aspetto e la sensazione tattile finali, tutte le barriques sono personalizzate. I clienti possono richiedere che vengano apposti i propri segni di identificazione, il posizionamento di una barra sul fondo o di cerchi in legno di castagno. Le ultime operazioni di finitura sono tutte realizzate con cura scrupolosa per soddisfare le esigenze di ognuno.

Il controllo qualità

Tutte le barriques che lasciano le officine della Tonnellerie Sylvain sono controllate e convalidate sulla base di un rigoroso capitolato d’oneri.

La spedizione

Le barriques a questo punto sono pronte per essere spedite e sublimare i vini a traverso il mondo.